Cara Anna di Sky:
cara Anna di Sky che vivi a Bucarest,
cara Anna, con cui ho appena parlato:
questa lettera e’ rivolta a te, ma solo un pochino.
Cara Anna, che parli un italiano migliore di certi italiani e sei stata gentile al telefono quando, finalmente, dopo un milione di prove son riuscita a parlarti, io ti immagino: sei una ragazza sveglia, in gamba e magari come la maggior parte delle slave sei anche bella, e pero’, invece di scegliere strade piu’ comode -che li’ da te e’ anche facile- hai scelto di lavorare per il servizio clienti Sky, una delle peggiori aziende per cui lavorare nella tua posizione.
Una realtà inesistente, tutta chiacchiere e distintivo.
Beh, sappi che io al posto tuo piuttosto che lavorare per loro andrei a spalare merda di mucca; invece tu no, tu eri al telefono e mi hai risposto al meglio delle tue possibilita’ e io ti immagino svegliarti all’alba alla mattina con quel cazzo di freddo che fa sempre a Bucarest e farti che so’, mezz’ora di pullman con delle buche in strada che Roma al confronto sembra una superstrada di Zurigo, per finire in un merdoso scantinato ancora piu’ freddo dove ti tocca sentire sciocche contumelie di gente che ha problemi da primo mondo.
Gente come me, gente che ti rompe i coglioni verso le tre del pomeriggio mentre tu magari stai pensando come mettere insieme il pranzo con la cena. Lo so. Ed e’ anche per questo che con te sono stata gentile ed educata perché -e lo sappiamo entrambe- lavori per una società, Sky, che fa davvero pena. Cara Anna, son stata gentile perché ho riflettuto: ho avuto modo di farlo nella mezz’ora precedente quando, ti giuro, ho cercato di risolvere i miei problemi da primo mondo da sola. C’ho provato sai? Ma sembrava che il mio problema non fosse nemmeno contemplato, eppure ci sono dei tutorial su youtube in merito che mi sono anche sciroppata ma niente, la faccenda non si risolveva.
E cosi’, cara Anna, me ne sono dovuta inventare uno diverso per potere parlare con te che, alla fine, mi hai aiutato a risolvere. Tu, Anna da Bucarest, Romania, che quando attacca il disco della sede dell’operatore, quelli di Sky precisano che se proprio ci tieni, puoi persino parlare con qualcuno residente nell’unione europea. Anna, glielo dici tu a questi qua di Sky a cui e’ probabile che sia morta la maestra in terza elementare, che la Romania -tra parentesi- fa parte dell’unione europea dal 2007? Anna, tu tieni duro eh? Mi raccomando, e se qualcuno ti rispondesse male, abbi tanta, tanta pazienza, che il problema non sei tu, ma una società (e non parlo solo di Sky) che sta andando letteralmente a puttane.
Come disse quello: sapessi andarci -anche- io.
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