Siccome siamo fuori prime time, per il ciclo (in tutti i sensi) “Non è mai troppo tardi” vorrei dare ai miei amici maschi etero qualche indicazione sul periodo mestruale: Oh, io vi ho avvisati.
1) Nella donna media, il ciclo mestruale inizia verso i 13 anni e prosegue fino intorno ai 50. Ok, non è una cosa di cui vantarsi in riunione, ma resta che è un fenomeno naturale di cui faremmo volentieri a meno. Vi piacciono le nostre tette? Beccatevi (indirettamente) anche il nostro ciclo. Fa parte del pacchetto. Rassegnatevi, così come facciamo noi.
2) Sindromi premestruali e casi limite a parte, noi ragazze abbiamo circa uno/due giorni al mese in cui andremmo trattate come un pacco di Amazon: con cautela. No, non cerchiamo a tutti i costi la lite, anzi. Siamo solo più fragili e suscettibili del solito. Trattateci come un cucciolo randagio appena trovato in una notte di pioggia e nessuno si fara’ male.
3) Sebbene certe pubblicità ingannevoli (al 90% ideate da uomini) vi abbiano abituato all’idea che in quei due giorni possiamo fare la ruota, buttarci col paracadute o fare una gara di nuoto, la verità e’ un po’ diversa: la ruota dopo i vent’anni la lascerei comunque ai pavoni, ma a parte cio’, molte atlete grazie a medici sportivi che la sanno lunga, ne programmano l’arrivo cosi’ che non coincida con competizioni importanti o favoriscono l’amenorrea con conseguenze non proprio positive a lungo termine. Tant’è.
4) E siamo quasi in chiusura: il sesso in quei due giorni e’ forse l’ultima cosa a cui pensiamo. Non prendetela sul personale. D’altra parte, dove eravate voi solo qualche giorno prima quando guardavamo con una certa cupidigia persino l’idraulico?
5) Concludendo: non ironizzate su un possibile ciclo in atto ogni volta che una donna, magari il vostro capo, reagisce con grinta. E’ probabile al 90% che cio’ non abbia nulla a che fare con le sue cose ma piuttosto con il vostro rendimento. In quei 2 giorni non trattateci come fossimo ritardate se ci scappa una lacrima inopportuna e non derideteci se dopo aver avuto una reazione esagerata ci scusiamo e vi spieghiamo come mai. Il fatto di dirvelo, di condividere con voi una nostra “de facto” debolezza, dimostra in realta’ che siamo persone intelligenti e (in quei giorni di piu’) con delle ovaie grosse cosi’.
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